Ambra Nardini
Membro del CDA della Cooperativa EDA, impegnata nello sviluppo del settore Welfare culturale.
Arteterapeuta qualificata presso C.R.E.T.E. di Firenze, Centro Ricerche Europeo Terapia Espressiva e socia APIART (Associazione Professionale Arteterapeuti Italiani).
Educatrice e Mediatrice culturale in musei ed istituzione culturali, esperta in accessibilità museale e progetti speciali.
Interprete Lis qualificata e socia di ANIMU (Associazione Nazionale Interpreti della Lingua dei Segni Italiana). Servizi di interpretariato, segreteria, organizzazione e progettazione eventi; mediazione culturale presso ENS – Ente Nazionale Sordi di Prato.
La mia storia….
Mi chiamo Ambra Nardini, sono un’Artista, Arteterapeuta, Educatrice museale e Progettista di percorsi Didattici e Accessibilità. La mia passione, oltre all’Arte, è la Lingua dei Segni Italiana che studio dal 2019. Sono curiosa e appassionata, quando mi trovo davanti argomenti che i piacciono da studiare, approfondire o nuove sfide mi lancio alla velocità della luce e non mi faccio fermare da niente e da nessuno per raggiungere quello che desidero. Adoro viaggiare, venere a contatto con usi e costumi, punti di vista svariati e molteplici e trovo che questa sia un’esperienza di crescita unica e arricchente. La mia ricerca artistica è una vera e propria “pratica” quotidiana, che mi ha potato ogni giorno a migliorare e a sviluppare le mie capacità in ogni ambito della mia vita. Nel mio lavoro a contatto con pubblici estremamente vari: dai bambini, adolescenti, adulti, anziani… ho potuto sperimentare come portare avanti, quello che adesso per me è un vero e proprio metodo: Arte come “pratica relazionale”, sia estremamente efficace. Per questo nel mio Atelier artistico ognuno è protagonista ed è valorizzato nella sua unicità, nelle sue personali necessità espressive e di comunicazione, mettendole in relazione con quelle dell’altro. Quello che viviamo ogni volta è un’avventura entusiasmante.
SE VUOI AVERE INFO SUI PERCORSI ARTISTICI CONTATTAMI: [email protected] – 3337044923
Cose che mi piacciono? Ho un debole per le librerie e i negozi di Belle Arti: mamma mia lì davvero impazzisco e rischio di comprare tutto. L’odore dei colori è qualcosa di straordinario, ricordo ancora con grande piacere l’odore dell’astuccio alle elementari, con le matite colorate e l’odore delle pagine dei libri nuovi. I sensi, tutti i sensi, nella mia ricerca artistica sono valorizzati, per esempio l’odore e le sensazioni tattili diventano punti di partenza fondamentali per sviluppare la percezione consapevole del proprio corpo nello spazio.
Ho due figli e con loro mi piace condividere gli interessi, ascoltare i loro racconti che ogni giorno mi ispirano per nuovi progetti, e mi piace tanto divertirmi insieme a loro: adesso sono appassionati di Minecraft e ci siamo costruiti un mondo tutto nostro, così come facciamo con la pittura.
Il mio tratto fisico distintivo? il sorriso, mi piace sorridere anche nei momenti difficili, stare con le persone e avere tanti amici. Amo prendermi cura degli altri e ascoltare. Io mi rappresento con l’immagine di un cuore che parla della mia sensibilità, che si apre e diventa le orecchie di una scimmietta curiosa che ascolta, ascolta, ascolta…
La mia formazione (non si conclude mai!)…
Sono diplomata in Arredamento e tecniche ceramiche all’Istituto Statale d’Arte di Sesto Fiorentino, ho frequentato l’Accademia di Belle Arti di Firenze e sono laureata in Storia e Tutela dei Beni Artistici presso l’Università di Firenze. Sono Arteterapeuta qualificata presso C.R.E.T.E. di Firenze, Centro Ricerche Europeo Terapia Espressiva e socia Apiart, Associazione Professionale Italiana Arteterapeuti, tessera n.552. Dal 2018 , come Arteterapeuta progetto e conduco, insieme alla mia collega Claudia Masolini, il Laboratorio di Attività Espressive della Fondazione per le Arti Contemporanee Luigi Pecci, in collaborazione con i Servizi di Salute Mentale dell’ASL di Prato.
Dal 2013 sono fondatrice e Vicepresidente della Cooperativa Keras, Diffusione Didattica Servizi che si occupa principalmente di didattica e inclusione nel Musei e nelle scuole del territorio Toscano. Progetto e lavoro da anni con persone con disabilità, disturbi dell’apprendimento e dello spettro autistico, persone con Demenza e Alzheimer e loro carer. Dal 2017 sono Arteterapeuta presso il Caffè Alzheimer di LibriLIberi di Firenze. Mediatrice culturale presso musei e istituzioni culturali del territorio toscano, lavoro all’interno della rete di Prato Musei. Progetto e realizzo percorsi didattici esperenziali per ogni pubblico che viene nei musei: dalle donne in gravidanza alle famiglie con bambini 0-3 anni (vedi il mio progetto realizzato presso il Centro Pecci “Primi Mille Giorni d’Arte” https://centropecci.it/it/eventi/primi-mille-giorni-da-arte-future-mamme) per arrivare al pubblico degli adolescenti, adulti, aziende.
Sempre per i musei e per percorsi didattici progetto e realizzo supporti tattili per persone cieche e ipovedenti e sono una della fondatrici del progetto “In corso d’opera”, per persone con Alzheimer e chi se ne prende cura, in collaborazione con la Fondazione per le Arti Contemporanee Luigi Pecci, il Museo del Tessuto, il Museo di Scienze Planetarie.
Artista, insieme al padre, che ha una bottega a Firenze, amo sperimentare linguaggi e modalità di comunicazione, dalla tradizionale pittura ad olio, acquerello, fino a tecniche teatrali e performative. Pratico Mindfulness e l’antica e meditativa tecnica giapponese degli inchiostri fluttuanti, il Suminagashi.
Negli ultimi anni sono particolarmente dedicata allo sviluppo di tecniche di comunicazione alternative e di linguaggio non verbale e lavoro in particolare con la Body Art e Performance. In questo percorso unisco la pittura alla Lingua dei Segni Italiana.
Mi formo e aggiorno continuamente seguendo corsi di formazione, Teatroterapia, Danza Movimento Terapia e Psicodimanica presso Associazione Art Therapy Italiana, corsi specifici per l’accessibilità e la comunicazione alternativa. Ho un Master di secondo livello in Sviluppo dell’Intelligenza Emotiva e crescita personale presso ©Emotiva_Mente Intelligenti.
Se mi dovessi rappresentare mi rappresenterei:
Sono sensibile e affettuosa, il cuore mi batte sempre di tante emozioni intense quindi un grande cuore e se apri, dentro c’è….
una scimmietta curiosa con gli occhi pieni di colore perché ama l’arte e la bocca un po’ tremante perché nasconde un po’ di timidezza anche se non può fare a meno di giocare e stare con gli altri…