Archivi categoria: Creatività in famiglia

Il sole dei bambini

Cosimo Nenciarini (4 aprile 2013) "Acqua e bolle di sapone che esplodono" biro e pennarelli su carta - Collezione privata
Cosimo Nenciarini
(4 aprile 2013) “Acqua e bolle di sapone che esplodono” biro e pennarelli su carta – Collezione privata

Il sole è una delle forme che compare spesso nei disegni dei bambini. All’inizio si tratta di un esercizio di manualità, associabile al periodo nel quale il bambino tende a chiudere i suoi segni, creando quindi le sue prime forme. Non sempre questa figura è intenzionalmente un sole dato che viene facile al piccolo far partire delle linee da una forma chiusa, da fuori a dentro di essa o viceversa, che ricordano raggi o anche gambette. Una volta per esempio mio figlio Cosimo ha tracciato tanti piccoli soli, o così io li ho subito interpretati, che vagavano per tutto lo spazio del foglio.

Quando finì il suo lavoro mi disse che non erano soli ma bolle di sapone che scoppiavano (quella viola a pennarello è una “bolla gigante”). Fu quando disegnò con il gessetto rosso su di una lavagnetta una forma raggiata che lui stesso parlò di “sole”.

Cosimo Nenciarini (2013) "Sole"
Cosimo Nenciarini (2013) “Sole”

Continua la lettura di Il sole dei bambini

La nascita di una forma

Cosimo (2 anni e 5 mesi) ha iniziato a chiudere i suoi segni, a creare quindi le sue prime FORME.cosimo 1

Il primo passo verso la capacità di controllo della propria mano, dei propri gesti, della propria individualità. I suoi disegni sono adesso accompagnati da una sua descrizione precisa. Qui di seguito, per esempio, è un disegno ispirato al mare: c’è un enorme balena che sta nuotando insieme a tanti pesciolini (i puntini bianchi intorno).cosimo2

Continua la lettura di La nascita di una forma

La TV creativa

Oggi, invece di far guardare la televisione ai nostri piccoli, perché non ne creiamo una con la nostra fantasia? Partiamo dalla domanda: come far diventare la televisione in sé un qualcosa di davvero creativo?

Prendiamo dei pezzi di polistirolo abbastanza grandi, di quelli che servono per l’imballaggio dei materiali elettronici. Noi ne abbiamo usati due grossi pezzi che abbiamo incollato insieme, a dare la forma rettangolare di una televisione.

Il pezzo così ottenuto, l’abbiamo colorato con una vernice all’acqua blu metallizzato che abbiamo poi lasciato asciugare bene. A questo punto abbiamo la struttura del nostro oggetto che presenta un foro rettangolare al centro che costituirà il nostro schermo.

Adesso divertiamoci a creare il film, con personaggi e scenografia: prendiamo un cartoncino bianco o colorato a scelta, e lì ci disegneremo i protagonisti del nostro cartone animato preferito. Nel nostro caso Cosimo ha optato per i quattro di Madagascar. Una volta disegnati abbiamo posizionato il nostro foglio davanti al foro centrale a mo’ di schermo, usando 4 pezzettini di scotch di carta agli angoli. Lo scotch di carta ci permetterà di non danneggiare il polesterolo e di poter cambiare il “film” ogni volta lo si desideri semplicemente facendo un altro disegno.

Questo procedimento è di base per fare la nostra televisione, poi ci potremmo inserire tanti altri particolari. Per esempio noi abbiamo realizzato la rotella di accensione e spegnimento, usando la ruota di una vecchia macchinina rotta che aveva conservato l’asta metallica e che quindi non abbiamo fatto altro che inserire all’interno del polistirolo, nella posizione che più ci piaceva.

Morale della giornata: oggi è stato molto divertente ed istruttivo guardare la televisione!