“Girolamo Gigli a Siena nel 1711, è venuto qui con i suoi teatranti… teatranti, di pelle di lupo sono vestiti fratello, credimi, di pelle di lupo. Non ridere! e non condurre niente a riso come dice la settima regola dell’Eminentissimo Sant’Ignazio di Loyola nei suoi esercizi spirituali. Non ridere, non porre niente che porti al riso perché come uno stolto io non voglio finire. Fratelli, andatevene via da questo luogo… andatevene via, andatevene via! o la vostra anima sarà dannata, per sempre! Via senesi!” – L’attore Alessandro Calonaci in “Don Pilone di Molière”.
Così è iniziata, tra continui colpi di scena, la serata all’insegna dell’arte e del divertimento al nuovo Centro Studi Arti Visive, Spazio Espositivo Interculturale Polivalente di Via San Giorgio n. 27 a Prato. Il bellissimo spazio dedicato all’arte, su due piani, è stato inaugurato domenica 8 settembre 2013 nel contesto del progetto “Arte per Strada”, in collaborazione con il Comune di Prato e la Diocesi. Un centro polivalente appunto, dedicato alle arti manuali, all’artigianato e alla fantasia che fino al 30 settembre ospiterà le opere di ben sessanta artisti pratesi: pittura, scultura, grafica, fotografia, libri, mostre, proiezioni e corsi didattici rinnoveranno sempre l’ambiente culturale. Si tratta di una coraggiosa e lodevole iniziativa che deve la sua realizzazione soprattutto a personalità lungimiranti, come l’artista, giornalista e consigliere del Sindaco per le arti visive, Paolo Calamai, che hanno dedicato tutta la vita all’ambizioso progetto di diffondere la cultura e l’arte.