Stare con i bambini è un’esperienza ogni giorno sorprendente e incredibile. Già dai 5 mesi d’età i progressi seguono un ritmo sempre più frenetico. Le cose da sperimentare con bambini così piccoli sono tante: in particolare suoni, colori, stimolazioni tattili e olfattive. I suoni diverranno sempre più importanti, i bambini sono molto attenti a ogni suono nuovo. Gabriele, dai 4 mesi e mezzo parla lungamente, con vocalizzi articolati e sonori: una musica meravigliosa e indimenticabile. Oggi, che ha 8 mesi e mezzo ha imparato un nuovo suono: scocca la lingua sul palato e la tira fuori, toccandosi le labbra come se avesse scoperto una nuova parte del proprio corpo. Tra i giochi quinidi che si possono fare sicuramente le stimolazioni sonore sono entusiasmanti e, d’altra parte, anche nel pancione ascoltare musica rilassa e fa reagire il bambino. Tra i giochi musicali, uno che piace molto è il nascondino col “bu” finale. Ma importante, anche per l’apprendimento delle parti del proprio corpo, sono canzoncine mimate come la “Pimpinella la pimpinà vuole i bacetti dal suo papà…” o la famosa “farfallina bella e bianca vola vola mai si stanca…” che prevede anche il movimento da sinistra a destra della mano ad imitare una farfalla che vola. Da qualche giorno questa canzoncina ha portato Gabriele sempre più a giocare con le sue mani imitando quello stesso movimento. Anche il ballo è un qualcosa di istintivo e innato e Gabriele, quando sente la musica inizia a muoversi a ritmo, andando avanti e indietro con la schiena con scatti che coinvolgono anche le gambe. Se poi lo tieni ritto mentre ascolta la musica piega le gambe giù e su sempre a ritmo e ride. E cari genitori, stimolanti fin da piccolissimi sono anche i musei, in paticolari quelli provvisti anche di supporti touch e elementi sonori. Gabriele è rimasto folgorato dalla saletta dai mille schermi con filmato della presentazione del Museo di Scienze Planetarie di Prato, con l’origine della vita, dalle Big-Bang, alle cellule, agli animali fino all’uomo.
Continua la lettura di Tocco, ascolto, sento, gusto, vedo… la meraviglia di imparare insieme