Il sole è una delle forme che compare spesso nei disegni dei bambini. All’inizio si tratta di un esercizio di manualità, associabile al periodo nel quale il bambino tende a chiudere i suoi segni, creando quindi le sue prime forme. Non sempre questa figura è intenzionalmente un sole dato che viene facile al piccolo far partire delle linee da una forma chiusa, da fuori a dentro di essa o viceversa, che ricordano raggi o anche gambette. Una volta per esempio mio figlio Cosimo ha tracciato tanti piccoli soli, o così io li ho subito interpretati, che vagavano per tutto lo spazio del foglio.
Quando finì il suo lavoro mi disse che non erano soli ma bolle di sapone che scoppiavano (quella viola a pennarello è una “bolla gigante”). Fu quando disegnò con il gessetto rosso su di una lavagnetta una forma raggiata che lui stesso parlò di “sole”.